L’estate si avvicina, e si iniziano a pianificare le vacanze. C’è chi va al mare, chi in città d’arte, chi in montagna o al lago, chi opta per le mete esotiche. C’è chi si organizza la vacanza da solo, attraverso i tanti siti web di viaggio. C’è invece chi preferisce rivolgersi alle agenzie di viaggio e ai tour operator.
Che sono un interlocutore importante non solo per tanti viaggiatori, ma anche per molti attori del turismo, nazionali e stranieri (un esempio in questo post di qualche tempo fa). In Italia le aziende appartenenti all’Ateco 79.1 (attività delle agenzie di viaggio e dei tour operator) sono quasi 14mila. Ecco un po’ di dati in merito ricavati con Atoka, motore di ricerca su 6 milioni di aziende.
Il settore ha una dimensione profondamente metropolitana. Da sole le province di Roma e Milano, rispettivamente con 2.181 e 1.167 aziende, vantano quasi il 25% di tutte le imprese italiane del settore. Al terzo posto, un’altra importantissima realtà metropolitana italiana, la provincia di Napoli, e al quarto la provincia di Torino.
Provincia | Numero di aziende attive nell’Ateco 79.1 |
Roma | 2.181 |
Milano | 1.167 |
Napoli | 937 |
Torino | 485 |
Palermo | 327 |
Firenze | 315 |
Bari | 267 |
Catania | 265 |
Brescia | 256 |
Verona | 245 |
Prima regione, per numero di agenzie di viaggio e tour operator (2.512), è il Lazio, seguita dalla Lombardia, con ben 2.321 aziende. Al terzo posto la Campania, con 1.426 imprese, e al quarto la Sicilia, con 1.171. Quinto, il Veneto con 981. Nel complesso, a livello nazionale, si tratta soprattutto di srl (5.615), ma non mancano le imprese individuali (3.556) e le società in accomandita semplice (1.704). È interessante notare che le spa del settore sono poche (appena 117), gran parte delle quali con sede legale in provincia di Roma (39) e di Milano (37): quattro di queste realtà vantano ricavi pari o superiori ai cento milioni di euro.

Dell’83% delle agenzie di viaggio e dei tour operator si conosce il numero di dipendenti. In quasi 5mila hanno un solo dipendente, e in oltre 4mila tra i 2 e i 4. In 47 però ne hanno tra i 50 e i 99 dipendenti, e in 16 tra i 100 e i 199.
Si conoscono invece i ricavi di 4.435 aziende. Di queste, 135 vantano ricavi superiori ai 10 milioni di euro (un dato abbastanza simile a quello riscontrato per un altro Ateco che abbiamo analizzato di recente, il 56). E nessuna agenzia di viaggi o tour operator dispone di ricavi pari o superiori al miliardo. In ogni caso, per quanto il web abbia un ruolo sempre più importante anche nel turismo, sono oltre 2.300 le agenzie di viaggio e tour operator con ricavi in crescita, e quasi 1.500 con ricavi in discesa.
Interessanti poi le parole-chiave che caratterizzano agenzie di viaggio e tour operator; com’è noto, grazie ad Atoka si può conoscere il lessico delle aziende italiane, attraverso l’analisi semantica di una grande quantità di sorgenti-dati associate a esse, ad es. social media, siti internet e via discorrendo, sulla base di alcuni parametri di occorrenza predeterminati.
Oltre a termini generici come “viaggio” e “turismo”, d’obbligo per aziende di questo tipo, ci si imbatte in parole-chiave legate al mondo del turismo nuziale, come “viaggi di nozze”, “lista nozze” e “luna di miele”, e a tutta la semantica crocieristica, inclusi i nomi di alcuni notissimi brand. Spiccano poi i rimandi alle mete più esotiche, spesso collegate alle crociere (“Caraibi”, “Polinesia”, “Oceano Indiano”, “Zanzibar”, “Isole Cook”), ma non mancano i riferimenti al mondo dei viaggi last-minute, e al turismo religioso (“pellegrinaggio”).
Infine, un’osservazione sull’attenzione per il digitale: quasi il 45% delle agenzie di viaggio e dei tour operator ha un sito web, e poco più di 400 dispongono anche di un e-commerce. Ma probabilmente il settore, per resistere alla competizione delle realtà online delle vacanze, dovrà diventare ancora più digitale.
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